martedì 30 ottobre 2012
Domanda da una lettrice
Mi chiamo Giulia, ho 24 anni e quasi una laurea triennale del cappero in mano, che non mi darà nessun lavoro, dopo anni di stage gratuiti e sbattimenti vari.
La materia che ho studiato, inoltre, non mi piace neanche più come all'inizio..mi fa star male.
Così penso ad iscrivermi a qualcos'altro.
Aiutare gli altri mi piace, medicina mi interessa.
Ma i soldi mancano, non posso più permettermi per adesso di studiare e basta.
Quando penso a me da grande, a 40 anni, mi vedo in un villaggio sperduto dell'Africa ad aiutare i bisognosi.
Mia mamma è infermiera, lei adora il suo lavoro..mi interessa la materia, ma mi sembra di aiutare le persone fino ad un certo punto. Mi sembra di non fare abbastanza per loro.
Così inizio a pensare.. mi scrivo a infermieristica e lavoro part time la sera. Prendo la laurea in infermieristica e poi vedo se iscrivermi a medicina..
La domanda che ti faccio è questa sarà fattibile riuscire a lavorare almeno un pochino da infermiera, magari nei week-end e studiare medicina?
Non mi iscrivo subito a medicina perchè da una parte ho paura di non farcela, che sia troppo difficile per me, e di non riuscire a trovare un lavoretto e pagarmi gli studi e sopravvivere ecc dall'altra parte penso di dovermi avvicinare alla cura del paziente pian piano, senza strafare, studiando infermieristica.
Grazie dell'attenzione Max, la tua esperienza di vita è importante per me.
Giulia
RISPOSTA
ciao Giulia é bello capire che non si é unici a pensare di riprendere gli studi. Rispondo alle tue domande, il mio consiglio dal mio punto di vista e non solo visto la situazione che vivo in questo periodo... Posso solo dirti una cosa... Lascia perdere infermieristica se vuoi fare il medico, finiresti per buttare del tempo prezioso... non commettere il mio stesso sbaglio ti prego...
La vita é breve ed arrivare a superare i trenta basta poco... Non commettere l'errore di fare subito quello che vuoi fare dopo...
Il corso da infermiera credimi é molto impegnativo non tanto x la mole di studio ma lezioni e tirocinio... In casa non c6 mai... è se lo fai solo x poi intraprendere la strada da medico allora no...
Certo tu mi parli di fare l'infermiere per poi mantenerti gli studi da medico... Beh dai nemmeno é certo che troverai un lavoro da infermiere tra 4 anni... Credimi la situazione é cambiata rispetto al passato... I concorsi sono pochi ed oggi si lavoro molto con le cooperative che ti dimezzano lo stipendio... Nel privato spesso sei costretto a declassarti in OSS x essere assunto e quindi ti pagano meno...
Trovati un lavoro adesso anche lavapiatti la sera e fai fin da subito il corso di medicina sempre che te riesca ad entrare investì nella preparazione...
Concludo rispondendo alla tua ultima domanda... Dove chiedi di un approccio per gradi... Effettivamente da questo punto di vista devo essere d'accordo con te... Il,corso da infermiere ti mette fin da subito in contatto con lui... Il pazienza la persona che ha bisogno di te... Ma il lavoro tra le due figure medico infermiere é completamente diverso... Anche l'approccio... Il medico fa diagnosi l'infermiere assiste... Capirai bene un giorno quando vivrai in prima persona questa esperienza.
In bocca a lupo e fammi sapere.
Ciao
lunedì 15 ottobre 2012
Oggi giornata di merda, all'insegna della.... merda!
Mi spiace per il titolo ma, non conoscevo un sinonimo che meglio esprimesse la giornata appena trascorsa. Quando si è soli al tirocinio e per giunta con infermieri che non vogliono fare i lavori più sporchi ma preferiscono stare su FB con il cellulare.... arrivi a casa stanco e ti chiedi: ma è proprio questo che vuoi fare, sei sicuro?
Oggi è stata una di quelle giornate che evito di raccontare nei dettagli, una giornata di quelle che vorresti dimenticare. Non è possibile che al terzo anno ancora sei considerato uno del primo e devi solo togliere merda mentre le VIP infermiere fanno il resto! Più toglievo cacca, tra puzza e sangue misto a feci più mi chiedevo: ma sto studiando per badante? E poi nemmeno mi pagano! No, no, no il mio umore oggi è in caduta libera! Sono tornato a casa schifato!
Se fossi al primo anno, a casa ci rimarrei... domani mi tocca la mattina insieme alla caposala. Immagino già come la trascorrerò! E' brutto percepire nell'aria il senso di sfruttamento, quei sotterfugi nelle loro discussioni tra Vip come a dire... manda lui.
Siete delle stronze!
Credo che comincerò a disertare anch'io il tirocinio fino a che, non ritornano gli altri. A queste condizioni non vado di certo!
Buona Notte!
domenica 14 ottobre 2012
Parliamo degli esami al corso per infermieri
Aggiungo una ulteriore precisazione, sarò diretto come sempre ed eviterò di girare intorno alle cose anche perché, ho già conseguito una laurea in Economia e Statistica e posso permettermi, con cognizione di causa, di fare dei parallelismi tra i due percorsi. Sono già consapevole che per molti sarò impopolare perché ho notato, in queasti tre anni che gli infermieri laureati, non fanno altro che dire di essersi sudati una laurea e che hanno studiato tantissimo ecc ecc. Tutte stupidaggini (avrei usato un termine più da parlato spiccio ma visti i vostri rimproveri.... mi sono limitato. Ma non abiutuatevi...) Per me è una laurea facile... è difficile per gli stupidi con un quoziente intellettuale molto basso ma per fortuna adesso per accedere al corso sono cambiate le modalità di selezione e quindi si spera che, gente che al test d'ingresso totalizzava solo 2 punti, ripeto 2 punti spero adesso gli sia precluso l'ingresso. E' impensabile che con un punteggio di 2, 5, 7,8 si dia la possibilità di frequentare un corso che comunque prevede dele materie scientifiche.
E la meritocrazia? Che fine ha fatto?
Eviterò di soffermarmi sulle singole materie altrimenti dovrei scrivere un trattato di 1000 pagine, non mi compete e nemmeno mi interessa farlo. Proverò a mantenermi proprio nel generico, non è mia intenzione annoiare nessuno.
Le materie del primo hanno sono un pò come quelle di medicina. Con l'infermieristica operativa non hanno grande attinenza, si tratta di basi scientifiche e storiche. Biologia, chimica, fisica medica informatica, inglese ed anatomia.
Sappiate che molte materie si studiano sulle slide. Gli insegnanti proiettano (molti si limitano a leggere e commentare) le loro 50 slide. Per sostenere l'esame bastano. Difficilmente si discostano da quelle, credetemi. Loro sono consapevoli che non siamo studenti di medicina, molti insegnano nei corsi di medicina ma pretendono, rispetto ad uno studente di medicina, solo il 10%.
Chimica? Test a crociette. Non ho mai studiato chimica in passato ne biologia. Volete sapere come andò l'esame di chimica? Ho letto in 3 giorni le slide ed ho preso 27. Fisiologia? Una passeggiatas 5 argomenti da studiare e via. Biologia un pò piu impegnativa, l'ho studiata in 20 giorni ma solo perché non riesco a fare come molti altri. Sovente ho assistito a persone che si presentano all'esame molto impreparati. Al mio ultimo esame, se ricordate, viaggiai in metro fino al policlinico per sostenerlo, con me altri studenti del mio corso che avevano studiato solo l'argomento a piacere. Assurdo! Io mi ero fatto un mazzo così per arrivare preparatisismo perché non mi limito alle slide o appunti anche perchè non riesco non so perché. Ho bisogno di libri, di approfondire, di riscrivermi le cose perché quando mi siedo davanti al prof non voglio essere impreparato in nulla.... ma proprio in nulla. Non ci riesco.
L'idea di rimanere in silenzio su qualche argomento mi farebbe sprofondare dalla vergogna. A volte quando proprio non arrivo a fare tutto, quelle poche volte su materie come Medicina Interna, un programma immenso, ricordo di aver fatto tutti gli argomenti, qualcuno più approfondito e qualcuno meno, anche perché, quando sostieni un esame ed è questa la fregatura, in realtà ti trovi a fare più materie anche 4 insieme e quindi alla fine ecco spiegato perché a molti insegnati ma non a tutti, bastano slide e programmi ristretti! Alla fine, ho capito in questi anni che, più che essere rimandati, tutto ruota intorno al voto! Se vuoi un 28/30 devi esprimerti bene ed essere preparato almeno a 360°. Mi è capitato all'esame di chirurgia che la Prof. diceva: "Beh quest'anno è andata meglio, riferendosi alla collega, questi ragazzi già parlano meglio dei precedenti". Parlano meglio? Non si riferiva al programma d'esame ma all'esposizione! Assurdo. Ricordo quando studiavo Economia e Statistica dove per un esame di Diritto Commerciale di circa 2000 pagine ho impiegato quasi 1 anno.
Molti mi dicono che ho la mente allenata.... ed io rispondo che sono loro ignoranti, che è diverso! Avrò pure la mente allenata, ma lavoro, studio porto il bambino dal pediatra, mia moglie in casa non c'è perché lavora pure lei. E tu invece? La mattina ti svegli, la mamma ti prepara la pappa, su Facebook vedo le tue foto in giro per le disco.... quindi o sei scemo o sei menefreghista!
L'idea di rimanere in silenzio su qualche argomento mi farebbe sprofondare dalla vergogna. A volte quando proprio non arrivo a fare tutto, quelle poche volte su materie come Medicina Interna, un programma immenso, ricordo di aver fatto tutti gli argomenti, qualcuno più approfondito e qualcuno meno, anche perché, quando sostieni un esame ed è questa la fregatura, in realtà ti trovi a fare più materie anche 4 insieme e quindi alla fine ecco spiegato perché a molti insegnati ma non a tutti, bastano slide e programmi ristretti! Alla fine, ho capito in questi anni che, più che essere rimandati, tutto ruota intorno al voto! Se vuoi un 28/30 devi esprimerti bene ed essere preparato almeno a 360°. Mi è capitato all'esame di chirurgia che la Prof. diceva: "Beh quest'anno è andata meglio, riferendosi alla collega, questi ragazzi già parlano meglio dei precedenti". Parlano meglio? Non si riferiva al programma d'esame ma all'esposizione! Assurdo. Ricordo quando studiavo Economia e Statistica dove per un esame di Diritto Commerciale di circa 2000 pagine ho impiegato quasi 1 anno.
Molti mi dicono che ho la mente allenata.... ed io rispondo che sono loro ignoranti, che è diverso! Avrò pure la mente allenata, ma lavoro, studio porto il bambino dal pediatra, mia moglie in casa non c'è perché lavora pure lei. E tu invece? La mattina ti svegli, la mamma ti prepara la pappa, su Facebook vedo le tue foto in giro per le disco.... quindi o sei scemo o sei menefreghista!
Non so se farò mai questo lavoro per la vita, per chi ha letto e seguito i post precedenti avrà capito che mi son trovato quasi per caso a fare quello che faccio e poi tutto si è trasformato in un percorso "obbligato" ma a differenza di molti che sono più consapevoli di me di cosa vogliono fare io sono 100 volte più preparato... perchè io... aspiro, prima fare una intramuscolo perché, sono consapevole che se inetto in una vena creo problemi anche seri... perché io non sono solo un operatore, mi documento. La mia lettura preferita la sera è il mega librone di Medicina Interna con tutte le sue patologie...
L'esame che ad oggi ho preferito in assoluto è stato Anatomia, una prof di Medicina che comunque non faceva quasi differenza, ci ha fatto studiare su un libro simile a quello diviso in 3 di medicina ma tutto in unico libro mentre in altri corsi solitamente hai un unico libro per fisiologia, anatomia ed istologia. Alla fine era l'unica che bocciava, l'unica a cui ho sentito dire... "questa non è anatomia", l'unica che mi ha messo un fegato in mano e mi ha detto parlamene, tutto questo al Policlinico, non l'unica però, ad avermi dato 30 e lode. Ancora oggi dopo 2 anni ricordo tantissime cose, è proprio vero quando le cose le studi bene a fondo, ti rimangono, almeno le più importanti.
Concludendo, voglio dire a tutti di studiare, di andare oltre le slide del docente se davvero volete fare questo lavoro, se non approfondite comunque l'esame è superato ma ne vale della vostra preparazione per il futuro. Non è vero che è una laurea difficile come le altre, non diciamo fesserie, c'è differenza tra una triennale in giurisprudenza ed una in infermieristica! In 3 anni se vai meno in disco, concludi senza grandi intoppi. Superato il primo anno, il secondo e terzo sono molto più semplici perché le materie più "rognose" via via scompaiono.
Un'altra materia che ho amato moltissimo è stata Farmacologia. Interessantissima!
Sappiate in oltre, che di ciò che studiamo solo il 20% ci serve in reparto. Io adesso ho solo 2 materie arretrate del secondo anno che spero di fare a dicembre e gennaio. Sono rimasto indietro perché speravo di entrare a medicina e quindi.... sono andato al mare anziché studiare. Alla fine non sono entrato e mi ritrovo a riprenderle. Pazienza... the show must go on!
Il concerto è finito.... vado a letto alla prossima!
L'esame che ad oggi ho preferito in assoluto è stato Anatomia, una prof di Medicina che comunque non faceva quasi differenza, ci ha fatto studiare su un libro simile a quello diviso in 3 di medicina ma tutto in unico libro mentre in altri corsi solitamente hai un unico libro per fisiologia, anatomia ed istologia. Alla fine era l'unica che bocciava, l'unica a cui ho sentito dire... "questa non è anatomia", l'unica che mi ha messo un fegato in mano e mi ha detto parlamene, tutto questo al Policlinico, non l'unica però, ad avermi dato 30 e lode. Ancora oggi dopo 2 anni ricordo tantissime cose, è proprio vero quando le cose le studi bene a fondo, ti rimangono, almeno le più importanti.
Concludendo, voglio dire a tutti di studiare, di andare oltre le slide del docente se davvero volete fare questo lavoro, se non approfondite comunque l'esame è superato ma ne vale della vostra preparazione per il futuro. Non è vero che è una laurea difficile come le altre, non diciamo fesserie, c'è differenza tra una triennale in giurisprudenza ed una in infermieristica! In 3 anni se vai meno in disco, concludi senza grandi intoppi. Superato il primo anno, il secondo e terzo sono molto più semplici perché le materie più "rognose" via via scompaiono.
Un'altra materia che ho amato moltissimo è stata Farmacologia. Interessantissima!
Sappiate in oltre, che di ciò che studiamo solo il 20% ci serve in reparto. Io adesso ho solo 2 materie arretrate del secondo anno che spero di fare a dicembre e gennaio. Sono rimasto indietro perché speravo di entrare a medicina e quindi.... sono andato al mare anziché studiare. Alla fine non sono entrato e mi ritrovo a riprenderle. Pazienza... the show must go on!
Il concerto è finito.... vado a letto alla prossima!
sabato 13 ottobre 2012
Emogas.... impossibile!
Salve sono appena tornato dal tirocinio.... oggi una delle cose più o meno interessanti è stata "provare" a fare un emogas... vi spiego la dinamica....
Stavo in infermieria (luogo di ritrovo di medici ed infermieri) ad un certo punto della giornata sale l'anestesista per un videat anestesiologico (insomma controlla la pz prima che questa venga sottoposta ad operazione per capire eventuali problemi e allergie a farmaci).
Prima di procedere con l'ok all'intervento decide, di eseguire un emogas analisi:
DEFINIZIONE INTERNET:
Si ottiene con un prelievo di sangue arterioso, che si effettua sul polso della arteria radiale, palpando le pulsazioni ed inserendo l’ago della siringa di emogas nel punto in cui si percepisce la pulsazione del polso radiale oppure, più semplicemente, è un prelievo venoso, che serve solo per saggiare il pH del sangue, per esempio nel nefropaziente. In genere attraverso l’emogas si analizzano alcuni parametri utili nello studio della respirazione e dell’equilibrio acido-base.
L'anestesista in questione, donna, molto simpatica ed alla mano con cui mi trovo spesso a scherzare... mi fa "vuoi farlo tu...?" io? L'ho visto fare, ma mi sembra una procedura troppo ALEATORIA. Mi sono detto, ma sì dai facciamolo, del resto nemmeno a loro risulta subito... ho assistito più volte!
Le ho detto, "ok provo però portiamo 2 siringhe a limite non riesco lo fa lei... ", e così è stato... in tutti i sensi...
Inizio con il cercare sto benedetto polso radiale che più che cercare è sentire pulsare la vena ops l'arteria che, rispetto alla vena, sta proprio in fondo ed invisibile... inserisco sto "benedetto" ago una procedura orrenda nel senso che te inserisci e frulli dentro, sfilando, inserendo risfilando e ruotanto in attesa che si veda il miracolo... il famoso sangue rifluire... ma niente di niente li non usciva un cazzo per un attimo mi sono sentito SAW l'enigmista...
Non vi descrivo la faccia della poveretta di turno... immaginate di inserirvi un ago e ruotate inserite uscite... tipo tortura cinese... eppure pulsava... beh in sintesi stanco di vedere la poveretta mostrare la dentiera che a momenti gli si staccava... ho passato il testimone al medico anestesista... ma che, pure lei gira e rigira ma niente... allora mi dice, "proviamo nell'altro polso...", proviamo? Provi, mi son detto ecco perché voleva che lo facessi io per non fare brutta figura lei... non è tanto questione di bravura eseguire questa procedura ma più legata al caso.... a mio avviso, mi sbaglierò ma la vedo così.
Vado a prendere la 3° siringhetta una speciale con un ago ad hoc e finalmente, gira frulla e friggi arriva sto sangue...
Insomma, non era la prima volta che assistevo e voglio pure raccontarvene un'altra... sempre un'altro dottore anestesista per un pz in passato non è riuscito allora, e sapete che ha fatto?.... per non fare la figura di merda... come se io non me ne sia accorto... alla fine ha ripiegato su una vena... no comment... è proprio vero certi medici non hanno nemmeno idea di come si fa un prelievo... del resto è normale sono procedure che se non fai sempre alla fine perdi l'allenamento...
Non so nemmeno se fare un emogas sia di nostra competenza boh... molte volte ho visto infermieri del reparto andarlo a fare. Forse rientra nei nostri compiti visto che non esiste più un mansionario... oppure molti medici preferiscono delegare. Mi informerò....
Ciao alla prossima!
venerdì 12 ottobre 2012
Le giornate si fanno interessanti...
Oggi niente infermiere rompipalle.... che bello! In corsia eravamo in 3 tirocinanti più tre infermieri. L'unico studente del terzo anno ero io, gli altri erano tutti del secondo.... la giornata di oggi è stata incentrata su operazioni che andavano dalle più banali... come:
- trasferire i vestiti e comodino del paziente da un piano all'altro
- i famosi aghi cannula di cui ormai mi sento padrone. (oggi due inseriti e tutti immediatamente... ) speriamo continui così.
Una delle cose più interessanti di oggi è stata l'aver assistito ad una paracentesi, vi allego una definizione:
La paracentesi è una procedura medico-chirurgica di "minore entità" che consiste nel drenaggio di fluido da una cavità corporea, adoperata per un certo numero di ragioni:
- per diminuire la pressione addominale derivante dall'ascite
- per diagnosticare la peritonite batterica spontanea ed altre infezioni
- per diagnosticare il cancro metastatico
- per diagnosticare la presenza di sangue nella cavità peritoneale in seguito a trauma
- per pungere la membrana timpanica, ad esempio per ottenere un campione di pus o secrezioni dall'orecchio medio
Devo dire che si tratta di una procedura molto invasiva per il paziente. Chi non assiste in prima persona non può nemmeno immaginare a cosa viene sottoposto il paziente ... il medico ha inciso senza anestesia un buchino nell'addome e poi li ha inserito un mega ago a punta arrotondata per evitare, mi spiegava, di perforare le anse intestinali una volta nell'addome. Sono rimasto stupito per la "finta calma del pz" un 50enne coraggioso. Non credo un'altro al suo posto sarebbe rimasto così tranquillo... comunque il medico inserisce quest'ago ed aspira attraverso un catetere che, usiamo per le urine, circa un litro e mezzo di liquido... di cui una parte finisce in un barattolo per l'esame citologico...
Spesso i medici ho notato apprezzano che qualcuno chieda loro delle informazioni. Da questo punto di vista devo dire che non ho trovato ostruzionismo anzi, si prestano a spiegarti delle cose anche perché, quando leggi dai libri hai 3000mila informazioni e spesso perdi di vista le più importanti mentre, con le loro spiegazioni riesci facilmente a focalizzare la tua attenzione su ciò che credo sia più utile ricordare nel tempo.
Ciao!
giovedì 11 ottobre 2012
Oggi.... Giornata da vero infermiere con AGO CANNULA

Salve gente, sono di nuovo qui a raccontarvi la mia giornata... Iniziamo con il dire che sono un paio di giorni che non vado in reparto per via di una fastidiosissima tosse e poi ognittanto ci vuole. Non dimentichiamo che devo anche lavorare, fare il marito e sopratutto il padre.
Oggi appena messo piede in reparto la cara... Caposala mi fa? Ma dove sei stato? Gli stavo a di... Saranno cazzi miei... Ma mi sono trattenuto e le ho detto: "a letto con la febbre"... Perché cari ragazzi dovete sapere, e più volte nel blog l'ho ribadito che, in certe strutture ospedaliere soprattutto le private ormai stanno adottando politiche anti assunzione... Ormai danno per scontato che i tirocinanti devono essere considerati dei lavoratori a tutti gli effetti e quindi perché assumere se alla fine c'è il fesso del tirocinante che si presta a tutto? Molti reparti compreso il mio, fanno molto affidamento su noi tirocinanti per delegarci speso lavori noiosi che spaziano dal pulire gli armadi a rifare letti e altro... Tutte operazioni queste che si, sono di pertinenza dell'infermiere, e che ritardano enormemente il suo operato. Ecco che a questo punto entra in gioco il tirocinante figura FONDAMENTALE! Comunque tutto sommato la caposala fa la dura ma alla fine è tranquilla e del resto io faccio spesso dei turni dove la sua presenza si riduce ad un paio di ore... Sai che peso averla 7 ore alle calcagne!
Il momento più bello è quando va via... Cerco di assecondarla anche perché ho capito che fare discussioni non ripaga anzi purtroppo ho imparato anch'io ad essere un po' paraculo ma non troppo... Tanto quanto basta!
Passiamo alla giornata di oggi, come potete vedere dalla foto oggi è stata una giornata all'insegna dell'AGO CANNULA!
Avevo già iniziato a riprendere familiarità nelle ultime settimane ma oggi non ci crederete ma ho messo 4 aghi cannula o come da manuale ACCESSO VENOSO PERIFERICO, ebbene si ben 4? Riusciti tutti? Ebbene si... Purtroppo per questioni di privacy non posso fare ne video ne foto ma li farei davvero...
Non so per quale motivo ma oggi una delle infermiere rompi palle delle scorse settimane... spesso un po' acidina... forse avrà trombato tutta la notte, oggi era più rilassata e quindi mi prende alla sprovvista e mi fa.. C'è da mettere un ago... Ti va? Nemmeno a farmelo ripetere mi sono detto... "Senti bello datte na mossa visto che ormai sei in gioco giochiamo e facciamolo bene" è così è stato! Preparo sempre tutto prima con garze aghi (2 x essere più sicuro) laccio e parto con la preoccupazione sempre di trovare un paziente con belle vene perché si sa gli anziani poverini spesso sono messi male...
Vado in stanza e mi trovo un 50 enne comunque con delle braccia ben messe metto il laccio e aspetto che si formi qualche montagnetta... Aspetto aspetto... Alla fine qualcosa spunta o almeno così dovrebbe... Appena individuata prendo l'ago, e via sprofondiamo nell'epidermite c'è tutta una procedura che è più difficile a dirla che a farla alla fine quando metti l'ago e sfili indietro un po' se state in vena vedrete refluire un po' di sangue quello è buon segno... È così è andata...
Applico l'adesivo per fissare il tutto metto la flebo e tutto scorre a meraviglia... Esci dalla stanza fiero di te e soprattutto per il paziente.
Ormai non faccio più nemmeno caso che stai a lavorare sul corpo umano che quell'ago sicuramente farà un po' male perché ti concentri così profondamente perché tutto vada bene... Che ti scordi pure. Prima di iniziare il corso mi chiedevo chissà se resisterò a introdurre un ago su un braccio... Ma credetemi tutto va da se alla fine non ci fai più caso!
Dopo questo ago, me ne sono toccati ben 3 aggiuntivi... Quasi quasi è un bene che le flebo non scendano così, si deve rimettere l'ago e faccio un po' di pratica... Mentre mettevo l'ago ad una signora anziana quella accanto gli diceva dai che questo è bravo dai non te lamentà... Effettivamente centro al primo colpo e poi la signora me diceva che il precedente glielo aveva messo uno la mattina, "sa" mi disse, l'ha messo un ragazzo forse un tirocinante... Non sapete infatti che spesso in reparto data l'età più matura rispetto ad altri corsisti e dato che spesso non metto il tesserino in vista di tirocinante per i pazienti sono un infermiere e sapete perché lo faccio? Alcuni pazienti te dicono... Me mandi l'infermiere...
L'altro ago a chi è toccato? A quella paziente di prima che incoraggiava la vicina... Questa era messa proprio male a livello vene... Poi era pure una sveglia... Mi dico e mo' se non riesco che faccio... Allora fortuna che sono un tipo spiritoso e metto i pz a loro agio con 4 battute, ad ogni modo, stringo il braccio con il laccio emostatico e chiamo a me la vena... "Per il potere di greiscul la vena a me" ma non funziona... Altro che montagne venose nemmeno pianure... e adesso? Bene palpiamo sentiamo sotto se c'è sta qualcosa... Effettivamente sotto c'è stava ma come si fa a seguirla se non la vedi... Insomma avverto la signora che potrei non trovarla subito e lei molto molto tranquilla mi fa: "vai mi fido di te" entro alla cieca ma niente reflusso non sono in vena ma nemmeno l'ho bucata o rotta perché la cosa più odiosa che per fortuna non mi è ancora capitata è proprio questa se entri e non ci sta la vena sotto sfili l'ago e riprovi togliendo come ho fatto io nemmeno il sangue usciva quindi proprio niente vena allora ho sfilato e riprovato più accanto e via beccata sempre molto profonda... Che culo! La signora contenta mi dice: " ma te si vede che sei bravo"... Non ho avuto il coraggio di dirle che erano i primi che mettevo in completa autonomia... Insomma alla fine una bellissima giornata!!!!
Adesso mi risposo saluti alla prossima! Spero domani ci sia qualcosa di interessante da fare ma la giornata non promette bene... Ho visto i turni.. Infermieri di merda soprattutto uno che non vuole scollarsi dalla sedia... Vedremo!
giovedì 4 ottobre 2012
Che fatica oggi... Ma che soddisfazione!
Hey boys.... Ci risentiamo vi raccontò di oggi.... In corsia...
Iniziò il turno come sempre ore 14-21, fortunatamente oggi non ho incappato nei soliti infermieri del cazzo di cui mi lamentò spesso ke ti usano come spalamerda e stop.... Oggi ho avuto la fortuna di incappare nellinfermiera.... Ke ti chiede che hanno 6? Terzo rispondo.... Ah allora devi fare tutto... Mi assento un attimo ti dispiace preparare la terapia... Come a mortificarsi che doveva assentarsi... Io una Pasqua... Vai pure cara e torna anche per natale.... Pensavo... No metterti fretta... Fumati una sigaretta... Lei va e adesso?
Bene niente panico... No panic.... Sapete la preparazione della terapia e una fase fondamentale nel ns lavoro, se sbagli se somministri in una fisiologica un farmaco errato sono guai....
Terapia a noi! Ecco come funziona supponiamo di avere circa 50 pazienti... Ad ognuno di questi corrisponde un foglio di un mega raccoglitore almeno qui da me... In cui sono scritti farmaci modalità e tempi quindi terapia orale endovenosa sottocutanea con orari di somministrazione solitamente una mattina e una pomeriggio x chi va il pomeriggio tocca prepararla.
Detto così potrebbe sembrare una stupidaggine che probabilmente lo sarà per chi lo fa da 10 anni ma x te studente credetemi c'è da cagarsi addosso... Anche perché se sbagli vai in galera...
Quindi preso il libro o iniziò la cosa più complessa sono i nomi dei farmaci perché di molti trovi il principio e non il nome commerciale quindi mi trovavo a chiedere agli altri infermieri con dove sta questo cose e questo insomma quelli sicuramente si rompevano le palle... Dopo un po' rispondevano erano di quelli ke dicevano nella loro testa cazzo questo fa terapia e chi va mi a togliere merda e in laboratorio e a ritirare rx... Cazzi loro... Perché quando fai terapia non puoi distrarti e quindi me ne sono F...tutto... Che si alzassero il culo dalla sedia e andassero loro... Alla fine tutto ok facendo molta attenzione ne ho preparata un bel po' tranne qualche taglierò nell'aprile 200 fialette... Tutto sommato ok poi è arrivata o infermiera e tanti grazie grazie grazie.... Mi veniva da dire grazie a te e potevi pure startene un'altra po' in giro...
Durante la somministrazione, tra intramuscolo e sottocutane nel mettere una flebo mi,accorgo che una signora giovane comunque 45 anni circa non aveva l'accesso venoso... È adesso?
Quale migliore occasione.... Mi sono detto senti provaci dai... Certo fare il prelievo e molto più semplice x me mettere lago meno comunque ho fatto mente locale perché fondamentale é per ogni cosa la preparazione, ago anzi aghi 2 almeno qualora non va bene il primo tentativo, garze alcool forbici e nastro breve ripasso in medicheria della procedura su un laccio emostatico che uso a mio di vena e via ho detto al massimo che farò se non riesco se rompo la vena inventerò che era debole che non era mobile che era ballerina insomma non tanto questo il problema se non riesci e non farsi prendere dal panico se inizia ad uscire sangue a litri... Quindi non possiamo ARCI cogliere impreparati... Garze pronte nastro pronto tamponi chiudi e via lo consiglio a tutti non andate certi del risultato.... Volete sapere come e andata a me?
Non ve lo dico....
Scherzo scherzo.... Mi sono stupito anch'io ma nessun problema x essere il primo che mettevo o è stato culo o la vena era buona ma alla fine tutto e riuscito bene... Che soddisfazione!
Quando so ritornato l'infermiera mi chiede come fosse andata io ok! Bravo andiamo avanti!
Ciao alla prossima!
Iniziò il turno come sempre ore 14-21, fortunatamente oggi non ho incappato nei soliti infermieri del cazzo di cui mi lamentò spesso ke ti usano come spalamerda e stop.... Oggi ho avuto la fortuna di incappare nellinfermiera.... Ke ti chiede che hanno 6? Terzo rispondo.... Ah allora devi fare tutto... Mi assento un attimo ti dispiace preparare la terapia... Come a mortificarsi che doveva assentarsi... Io una Pasqua... Vai pure cara e torna anche per natale.... Pensavo... No metterti fretta... Fumati una sigaretta... Lei va e adesso?
Bene niente panico... No panic.... Sapete la preparazione della terapia e una fase fondamentale nel ns lavoro, se sbagli se somministri in una fisiologica un farmaco errato sono guai....
Terapia a noi! Ecco come funziona supponiamo di avere circa 50 pazienti... Ad ognuno di questi corrisponde un foglio di un mega raccoglitore almeno qui da me... In cui sono scritti farmaci modalità e tempi quindi terapia orale endovenosa sottocutanea con orari di somministrazione solitamente una mattina e una pomeriggio x chi va il pomeriggio tocca prepararla.
Detto così potrebbe sembrare una stupidaggine che probabilmente lo sarà per chi lo fa da 10 anni ma x te studente credetemi c'è da cagarsi addosso... Anche perché se sbagli vai in galera...
Quindi preso il libro o iniziò la cosa più complessa sono i nomi dei farmaci perché di molti trovi il principio e non il nome commerciale quindi mi trovavo a chiedere agli altri infermieri con dove sta questo cose e questo insomma quelli sicuramente si rompevano le palle... Dopo un po' rispondevano erano di quelli ke dicevano nella loro testa cazzo questo fa terapia e chi va mi a togliere merda e in laboratorio e a ritirare rx... Cazzi loro... Perché quando fai terapia non puoi distrarti e quindi me ne sono F...tutto... Che si alzassero il culo dalla sedia e andassero loro... Alla fine tutto ok facendo molta attenzione ne ho preparata un bel po' tranne qualche taglierò nell'aprile 200 fialette... Tutto sommato ok poi è arrivata o infermiera e tanti grazie grazie grazie.... Mi veniva da dire grazie a te e potevi pure startene un'altra po' in giro...
Durante la somministrazione, tra intramuscolo e sottocutane nel mettere una flebo mi,accorgo che una signora giovane comunque 45 anni circa non aveva l'accesso venoso... È adesso?
Quale migliore occasione.... Mi sono detto senti provaci dai... Certo fare il prelievo e molto più semplice x me mettere lago meno comunque ho fatto mente locale perché fondamentale é per ogni cosa la preparazione, ago anzi aghi 2 almeno qualora non va bene il primo tentativo, garze alcool forbici e nastro breve ripasso in medicheria della procedura su un laccio emostatico che uso a mio di vena e via ho detto al massimo che farò se non riesco se rompo la vena inventerò che era debole che non era mobile che era ballerina insomma non tanto questo il problema se non riesci e non farsi prendere dal panico se inizia ad uscire sangue a litri... Quindi non possiamo ARCI cogliere impreparati... Garze pronte nastro pronto tamponi chiudi e via lo consiglio a tutti non andate certi del risultato.... Volete sapere come e andata a me?
Non ve lo dico....
Scherzo scherzo.... Mi sono stupito anch'io ma nessun problema x essere il primo che mettevo o è stato culo o la vena era buona ma alla fine tutto e riuscito bene... Che soddisfazione!
Quando so ritornato l'infermiera mi chiede come fosse andata io ok! Bravo andiamo avanti!
Ciao alla prossima!
lunedì 1 ottobre 2012
Ciao sono tornato.... oggi pomeriggio si ritorna in corsia...
speriamo di non trovare un paio che sono non tanto antipatici ma ti interpellano solo all'occorrenza... poi per la parte più interessante stranamente sono autonomi al 100%
Iscriviti a:
Post (Atom)